Penso che una delle più grandi “invenzioni” dell’uomo sia stato il Teatro. E una delle cose più importanti che si possano fare a teatro, sia lo scambio, quello tra attori e pubblico, e quello tra artisti. Non c’è niente che mi dia più soddisfazione di uno spettacolo, in cui chi mi sta davanti, e affianco, riesca a ricevere da me tutto il complesso insieme di emozioni, che governano il mio corpo e la mia mente, quando sto in scena. Vorrei trovare un artista con cui addentrarmi nel processo creativo, per sviluppare un’idea, che non sia perfetta, ma che tenti di restituire al pubblico l’energia che l’ha creata. Penso a un progetto che non sia semplicemente di parola, ma che coinvolga il movimento, la musica, il canto, discipline che ho personalmente studiato e apprezzato, e che racconti una storia, che possa essere un tramite per “tornare bambini” per un po’, nel meraviglioso mondo del teatro.